Capitolo Grillo.

Non ne avrei voluto parlare, un pò perchè nonostante il clamore avrei risolto con un "niente di nuovo all'orizzonte" e un pò perchè Grillo è uno dei primi comici ad avermi fatto ridere, da bambino, anche quando non capivo le battute, ascoltarlo e vederlo dimenarsi sul palco dell'Ariston mi dava parecchia allegria. Comunque seguendo il dibattito su carta stampata e su internet del post V-day, mi sono imbattuto nelle dichiarazioni di molti che sostengono che Beppe Grillo è anch'egli un condannato penale (a causa di un incidente stradale), indi per cui non potrebbe candidarsi in virtù della legge che egli stesso propone.
Bene ho verificato, operazione per nulla difficile visto che lo stesso Grillo lo fa presente nel suo blog ne "La paga di Giuda", tutto vero e soprattutto: chi se ne frega visto che nella stessa pagina il comico dichiara che non si candiderà mai?
Ma non è questo. Sono le altre cose che ci confessa il buon Beppe ad essere interessanti, infatti ci dice (riporto testuale):
Non mi candiderò al Parlamento.
Non ho una Ferrari, l’ho avuta, ora ho una Toyota ibrida.
Non ho la barca, l’ho avuta, ma l’ho venduta.
Ho due case, una a Genova e una in Toscana.
Caro Beppe fattelo dire ma ho il sospetto che gran parte dei lavoratori che hanno manifestato insieme e per te nelle piazze d'Italia, leggendo quanto sopra, risponderebbe così:
Mi candiderei, non vedo motivo per rifiutare la possibilità di poter mettere le mani e la testa nella res-bublica e di smetterla di pensare a come arrivare a fine mese.
Non ho una Ferrari, e forse non l'avrò mai perchè nel caso avessi i soldi necessari preferirei spenderli per una Porsche, ci vai ovunque e costa meno.
Non ho la barca, ma d'estate la domenica vado in pedalò con tutta la famiglia fino a dove non si tocca, nella speranza che quella balena di mia suocera decida di tornare al suo habitat.
Non ho una casa, ma ho un lavoro interinale che mi permette di pagare l'affitto di una che divido con altri sfigati come me. Ma quando i miei genitori moriranno ne avrò un terzo perchè gli altri 2/3 l'avranno i miei fratelli. Litigheremo perchè due di noi vorranno vendere, alla fine venderemo, non ci parleremo per 10 anni per poi capire quanti bei momenti ci siamo persi.

Quindi caro Beppe, se posso darti un umile consiglio, tieni sempre in mente che quelli che hanno riempito le piazze non sono il tuo popolo nel senso che sono come te! Sono il tuo popolo nel senso che ti vedono strumento e mezzo per una loro riscossa, non solo morale sia chiaro! Spero tu senta sempre il peso di questa responsabilità sulle spalle, anche perchè se non ti candiderai in Parlamento, se sai benissimo che difficilmente riuscirai a scuotere i Palazzi se non con qualche articolo nei giornali che si risvegliano dal torpore estivo, come aiuterai tutte quella brava gente?
Forse credi che denunciando quanto avviene, che scuotendoli, che facendoli urlare nelle piazze, che aiutandoli a prendere coscienza di quello che succede sopra le loro teste li aiuterai?
Niente di più sbagliato caro Beppe ,(tengo a far presente che nessun "caro" in questo pezzo è ironico), il "tuo" popolo, i "Grillini", non ti hanno detto grazie: "abbiamo capito, ora ci pensiamo noi a rovesciare il mondo", ma ti hanno urlato tutti in coro: "Capitano, oh mio Capitano". Ti hanno dato l'investitura, il mandato a furor di popolo! Ed ora, tanto per chiudere in leggerezza (che credo sia il miglior disimpegno per la nostra Italietta), l'ultima volta che ho visto e sentito la voce del "furor di popolo" è stato nel 2002, per i Mondiali di calcio in Giappone e Corea del Sud, dove tutti urlavano al Trap: "Io il codino lo porto anche in motorino". Ma lui niente, fino all'ultimo ha lasciato una porticina aperta, una speranza, ma poi? Poi si è portato l'acqua santa e il buon Di Livio, ma aimè sappiamo come è andata a finire!
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+ commenti + 3 commenti

13 settembre 2007 alle ore 11:58

Devo proprio farti i complimenti per la recensione!Oserei dire...EFFICACE.

P.S.: In riferimento alla tua foto....ti piace tanto la stecca eh?

Anonimo
13 settembre 2007 alle ore 13:47

FINALMENTE!! Scusa lo sfogo ma non ne potevo più di veder decadere questo blog.Colgo l'occasione per farti i complimenti, perchè riesci ad unire efficacemente le "cazzate" ad argomenti concreti e problematici. Ora...veniamo al tuo articolo:
Premetto che sono stato al V-day ed è stato "bello"(tanta gente, di tutte le età e soprattutto ITALIANI, che comunque sia sorridono e si fanno una bella risata anche se sanno che i problemi sono gravi). Premetto anche che al V-DAY non ci volevo andare e per questo ci sono andato accompagnato dal mio forte senso critico. Non ci volevo andare perchè:
- un uomo (che stimo tantissimo e lo considero una delle persone più intelligenti ed attive che abbiamo in Italia)che riempie le piazze mi ricorda tanto il modo di fare politica tipico dei populisti sud americani.
- Perchè l'antipolitica stà dilagando sempre più (vedi anche il libro di stella), i partiti non riescono a controllare una parte del loro bacino elettorale, e questo amici miei per la democrazia è molto pericoloso (dice bene bertinotti: Grillo colma il vuoto che stiamo lasciando).
- Non mi preoccupa grillo o gli altri (hanno partecipato Gino strada, la guzzanti, bergonzoni ecc...) che come ho detto stimo tantissimo, mi preoccupa una parte della piazza incoscente, per l'appunto "fuori controllo" che può vedere l'occasione del V DAY come giustificazione del loro operato: non solo violento (spero proprio che non si arrivi all'assalto della casa rosada), ma soprattutto civico. Non sono forse quelle persone apolitiche e apartitiche che dobbiamo recuperare? Non sono forse loro che devono riacquistare la fiducia nella classe plitica? Beh..mi spiace grillo...sarò un pò conservatore, ma non si fa così.Anzi, dirò di più, così facendo, svilendo la politica al "il parlamentare prende tot, l'altro tot ecc..." non si fa altro che svilire gli stessi partiti, che pur di recuperare una minima percentuale sviliscono i loro discorsi politici (vedi Porta a porta o matrix).

Ale, tu dici "Ti hanno dato l'investitura, il mandato a furor di popolo!" o "ti vedono strumento e mezzo per una loro riscossa" ebbene secondo me sbagli. Non deve essere vista così la provocazione di Grillo. Vediamola semplicemente come strumento di raccolta firme( vi ricordo che grillo in 1 giorno ha raccolto il quadruplo delle firme che il povero Segni ha preso in mesi di campagna referendaria). Grillo deve rimanere tale, deve INFORMARE, cosa sempre più difficile ora, deve STIMOLARE ed IMPEGNARE il popolo, ma soprattutto i giovani. Non deve e non vuole partecipare alla vita politica (e da uno che non ritorna in TV nonostante tutto quello che gli hanno offerto ci credo), vuole continuare a fare quello che fa ormai da anni e che lo ha reso celebre NEL MONDO.

Non approvo il nome dato al giorno V DAY: V come vendetta, scritto in rosso, V DAY come D DAY, il giorno dello sbarco e della liberazione, e nemmeno V come VAFFANCULO, uno slogan troppo vuiolento, accattivante e troppo facile da imparare.Non concordo nemmeno con una parte della piazza che ogni tanto urlava VAFFANCULO al cielo...sinceramente...esagerato. e inutile.Non concordo nemmeno con il programma della giornata, a mio avviso troppo esteso (merito della tuttologia. mi riferisco soprattutto all'intervento della fam. aldrovandi a mio avviso fuori luogo).

Per il resto.... tutto apposto.

PS: scusate se mi sono dilungato

Anonimo
13 settembre 2007 alle ore 18:44

Secondo me Grillo, oltre che fare il comico, si e' voluto seriamente impegnare in tematiche civilmente importanti.
Personalmente non mi fa impazzire Grillo come stile (vedi il titolo della manifestazione)...pero' non si puo' non dire che le proposte che ha fatto non siano giuste.
Il fatto e' che la politica si e' allontanata dalle persone ed e' per questo che il messaggio di Grillo ha avuto molto successo.

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